martedì 27 febbraio 2024

La Quinta Stagione - N.K. Jemisin

 secondo i racconti dei dottrinologi, un tempo Terra faceva tutto il possibile
per favorire lo strano insorgere della vita sulla sua superficie.
[...] Non creò la vita - quella nacque per caso - ma ne fu soddisfatto e affascinato, ed era orgoglioso di nutrire tanta strana, selvaggia bellezza sul proprio suolo.
Poi le persone cominciarono a fare cose terribili a Padre Terra...


Mio caro Blog,
non potevo permettere che il mese di Febbraio trascorresse senza farti nemmeno un saluto.
Malgrado il mio silenzio, è stato un mese ricco di attività. E non sono nemmeno mancati incontri con diverse e variegate letture.
Ho in sospeso numerosi amici di cui parlarti.
Per questo pomeriggio però ho scelto un libro che in un certo senso rompe con la mia personale tradizione, quindi è una sorta di novità nel mio modo di vivere.
D'accordo, lo ammetto: non l'ho comprato! È stato un prestito. Quanto sei formale! Dopotutto il tempo per leggerlo era il mio e mia la fiducia riposta nelle sue pagine.
Non è forse questo che facciamo quando iniziamo a leggere un libro di cui non conosciamo nulla?
Apriamo la copertina, come se tirassimo verso di noi la porta di un mondo sconosciuto. I nostri occhi si muovono lungo i sentieri segnati dalle lettere e fiduciosi, ci addentriamo in luoghi e tra personaggi sconosciuti.
Crediamo a tutto quello che ci dicono. Soffriamo con loro. Tratteniamo il fiato insieme con loro, mentre ci immergiamo sotto la superficie di un lago dal nome impronunciabile.

Non conoscevo l'Immoto. Le leggi che lo regolano. I suoi abitanti.
Non è un luogo dove vorrei vivere, non è la Contea.
Ma i riferimenti all'energia della Terra, alle rocce e ai minerali mi hanno entusiasmato.
Potrei essere una orogena senza battere ciglio.

Il mondo del fantastico mi era mancato. Ma quello che ha rapito il mio cuore non esiste più.
Devo infatti confessare che le mie povere orecchie elfiche (- che ho scoperto avere leggendo La Quinta Stagione -) non sopportano un certo tipo di linguaggio e di parolacce moderne in un libro fantasy! Ma è quello che vediamo anche nelle serie TV che piacciono tanto; se non ci sono scene di sesso e violenza non le guarda nessuno. A quanto pare anche i libri sono affetti dallo stesso morbo.
Ma a parte questo problema con le mie orecchie, ho letto velocemente il libro di circa 500 pagine che mi ha fatto piacevolmente compagnia. 
E forse vorrei sapere come continua.
Già, forse, perché sono passati alcuni giorni da quando l'ho concluso e vedi? Il mio interesse si sta già dissolvendo.
Eppure la trama è accattivante. Non ricordo di aver incontrato prima di oggi, un modello di scrittura simile.

*** PiCcOLa e DoVeRoSa AnTiCiPaZiOnE ***

Mi è piaciuto scoprire durante la lettura dei cambi temporali che non potevo prevedere. Le protagoniste sono in realtà una sola orogena. Che conosciamo in tre momenti diversi della sua vita.
Inizialmente pensavo di trovarmi di fronte a tre eroine che vivevano contemporaneamente un certo momento della storia.
Poi le linee narrative si sono chiaramente sovrapposte ed è stata una bellissima scoperta.

*** FiNe AnTiCiPaZiOnE ***


In conclusione: libro carino, merita di essere letto. Non so dirti il livello degli altri scrittori moderni, quindi si sarà sicuramente meritato i premi ricevuti e se me li prestano, leggerò anche i successivi due volumi. Altrimenti niente.
Sono contenta di aver letto qualcosa di una scrittrice. Lei è statunitense e sembra una persona con una bella personalità.
Peccato che Madre Terra l'abbia trasformata in Padre Terra.
Non saprei dire se sia una scelta del traduttore.
Un'ultima considerazione, cito da Wikipedia: "la rivista Bustle ha definito Jemisin "la scrittrice di fantascienza che ogni donna dovrebbe leggere".
Perché solo ogni donna? 

Mi sei mancato caro Blog. 
Come vedi sono sempre la solita confusionaria.
E tu come stai?