sabato 22 giugno 2024

 Caro Blog,

ti scrivo per distrarmi un po'. È una giornata difficile, perché una persona speciale sta subendo un intervento. Forse proprio ora mentre ti scrivo. Nel mio piccolo sono sfinita. Non riesco nemmeno a pregare. Sto cercando di incanalare energie positive immaginandola tornare forte com'è sempre stata. Solo con qualche attenzione in più alla salute.

Inutile dirti che sono preoccupata. Ma in certe situazioni si può soltanto aspettare. Vorrei anche aggiungere "pregare", ma in questo momento non so più a chi rivolgermi.
Quando si tratta di me, sono pronta a dire: "Sia fatta la Tua volontà".
Ma in questo caso proprio non ci riesco. Voglio solo che questa persona speciale torni alla sua vita e alla sua famiglia, con l'animo sereno e rinnovato.

Come sembra tutto banale davanti alla Malattia.
I problemi con il lavoro, il cuore a pezzi, l'inedaguezza generale diventano sciocchezze quando ti accadono queste cose.
Come se la Vita avesse bisogno di scuoterci dal profondo per farsi apprezzare.

Vorrei dirle: "Ehi Vita, stai calmina! La tua bellezza, la tua importanza, sono concetti ben radicati nel mio cuore. Vorrei che mi lasciassi un po' in pace. Invece di darmi questi colpi ogni sei mesi! Per non parlare dei pizzicotti che non lesini ogni giorno!".

Spero solo che Lassù qualcuno ascolti le mie preghiere e per una volta, mi raccomandi!

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