Caro Blog, buon anno!
Gli anni 2024-2025 si sono dati il cambio come fossero acqua di un fiume che scorre.
Ho trascorso una vigilia serena e un primo gennaio in famiglia.
Mi sono lamentata un po' troppo forse, ma la mancanza di sonno mi rende pessima. E poi è vero che ho lavorato tantissimo e instancabilmente!!!
L'anno nuovo è qui da poco e allora ho deciso di modificare immediatamente le cattive abitudini: ho risposto positivamente ad un progetto lavorativo e ho espresso chiaramente il mio diniego ad una situazione che non mi faceva stare bene. Tutto questo senza rimpianti, senza sentirmi non idonea. Inoltre ho ripreso a leggere.
Pertanto senza indugi, andiamo a definire i contorni di questo nuovo anno:
- leggere 3650 pagine;
- rispettare la mia confort zone;
- continuare a risparmiare soldini;
- programmare un viaggio vero da sola;
- mangiare senza pentimento;
- pensare alla mia sanità mentale.
L'esperienza di questo anno passato mi è servita a capire che sono l'unica che può prendersi cura di me. Nessuno lo farà mai veramente. E anche se questi non possono essere propriamente definiti buoni propositi, il senso è disegnare un nuovo territorio con confini volti non a chiudere, ma a difendere la mia anima. Non voglio essere la seconda scelta di nessuno. Voglio essere la mia prima scelta. E imparerò a camminare in questo mondo che mi spaventa tantissimo.
L'anno scorso ho fallito tutti gli obiettivi, però sorprendentemente ne ho portato a casa uno molto importante.
Vediamoli insieme, gli obiettivi erano questi:
- Ricordarsi che per Dio ognuno di noi è "il figlio amato";
- Non avere paura: di rischiare, di amare, di sbagliare, di partire;
- Lasciare andare Persona;
- Imparare una frase di inglese a settimana, con regola, per un totale di 52;
- Leggere 60 libri;
- Conoscere un autore/un'autrice al mese;
- Perdere 2 kg;
- Fare 3 viaggi;
- Basta spese sceme: mettere da parte un certo tot al mese;
- Tenere a freno la lingua, ma non i pensieri.
E in parte ho assolto i punti: 1, 8, 9, 10.
1. perché ho cercato di essere grata a Dio e ho tentato di sentirmi amata da Lui;
8. non per vacanza, ma ho visitato due città nuove ed una località vicino al mare;
9. ho messo da parte i soldi per coprire delle spese importanti;
10. controllo meglio l'istinto di aprire bocca e darle fiato.
Ma la cosa più importante - rullo di tamburi - è che sul finire dell'anno ho risolto il punto più doloroso: il punto n. 3.
Ho lasciato andare Persona. Non è scomparso, non è scivolato via dal mio cuore ma non mi torturo più come un tempo. Non mi aspetto più un messaggio, una frase gentile; non ascolterò più la sua voce.
Non saremo nemmeno quelli che si fanno solo gli auguri e basta, in tutto l'anno.
E sai cosa ho capito? Che non abbiamo mai avuto una definizione, che forse non siamo mai stati niente!
Solo il sogno di una persona fragile; l'illusione di una pazza innamorata; l'idea di un'eterna sognatrice. Già. Come se il mondo del cuore non fosse importante. Come se non fosse importante mandare un vocale dall'automobile, dopo una giornata orrenda e pesante. Come se condividere momenti di spensieratezza non fosse importante; come se non contasse nulla portarsi al mare. Portarsi nel cuore, nei pensieri.
Inizio a camminare da sola; è giunto il momento di sistemare in un angolo questo amore che vedevo solo io.
Faccio spazio.
Il mio cuore sarà come quegli appartamenti che vengono svuotati e lasciati sfitti. Non lascerò entrare più nessuno, questo è chiaro.
Il 2025 sarà un anno caratterizzato da una visione diversa della vita. La mia posizione non sarà più quella del "pedone sacrificabile". Sarà l'anno dei "no, grazie". E non mi confiderò più con nessuno.
Vivrò la mia esistenza senza sentirmi in colpa e a testa alta.
Buon anno caro Blog,
auguro anche a te un anno di orgogliosa rinascita.
E spero di scriverti presto: la guerra è finita!
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