sabato 28 dicembre 2024

Grande Panda e Piccolo Drago - James Norbury

 Questo libro è dedicato a tutti coloro che si perdono.

Caro Blog,
mi prendo una pausa dalla pausa natalizia...
Solo io posso fare una cosa simile.
Confesso il mio attuale stato di acuta tristezza, fino alle lacrime. Solite considerazioni provocate dalla maratona dei film di Natale: io sono un mostro a cui tutto deve andare male.
A casa abbiamo avuto dei piccoli incidenti domestici che hanno coinvolto i miei cari. Ed io avrei preferito toccassero a me, non a loro!
Naturalmente so bene che la vita è fatta di attimi, ma ho sempre la sensazione che scelgano di essere piccoli incidenti e mai piccole gioie.
Ho salutato una persona e in cuor mio ho avvertito una fitta acuta, come se non dovessi più rivederla. E se accadesse ne morirei, realmente. Inutile dirti che guardando la situazione mondiale, la mia tristezza mi fa sentire in colpa. È necessario trovare il giusto equilibrio, sembra più facile a dirsi che a farsi.

Per combattere il Buio che ho dentro, ho scelto di intraprendere la via della Gentilezza; piccoli gesti di cordialità che mi auguro abbiano strappato un sorriso a chi li ha ricevuti.
Era da secoli che mi ripromettevo di farlo e finalmente ho vinto la mia timidezza-codardia e ho spedito "quel bigliettino di auguri" che mi ripromettevo di scrivere da anni, ho offerto un caffè caldo a chi fa un lavoro difficile; cose così, piccole, stupide, silenziose.
Le rivoluzioni sono altre, ci mancherebbe, ma spero di contagiare gli altri con un pizzico di amore gratuito (e anonimo).

A proposito di gesti gentili, ti lascio in compagnia di questo piccolo e prezioso scrigno, edito Rizzoli: Grande Panda e Piccolo Drago. Una storia che mi ha ricordato Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, letto qualche tempo fa, in un altro (- ennesimo-) momento di tristezza. Ha lo stesso stile: frasi piccoline e tanti splendidi disegni che ci aiutano a sognare un mondo di pace e amicizia.
Sarebbe bello se per una volta, i giornali scrivessero: SCOPPIATA PACE IN quella parte del mondo, o quell'altra.
Sarebbe bello se ci trovassimo in una fiaba e arrivasse il lieto fine. Dobbiamo accontentarci di una "pausa mentale" in compagnia di questi due improbabili amici. Ma tra le pagine di un libro, tutto è possibile.
Il loro è un viaggio molto speciale, lungo un anno, una vita. Osservano insieme il cambiamento delle stagioni e il mutare della Natura davanti ad ogni evento. Pur sapendo che dureranno poco, i fiori sbocciano e rimangono fedeli alla propria essenza. Ognuno di noi è in viaggio, anche chi si è smarrito lo è. Bisogna imparare a notare le piccole cose, anche quando si è sempre impegnati; perché certi momenti potrebbero non tornare più.

Il fiore di Piccolo Drago muore, perde tutti i fiori: "Ogni cosa viene e va, piccolo. Per questo tutto è così prezioso."
Questa è una lezione che ho appreso in Famiglia. Mi sento sempre fuori posto, dico sempre la cosa sbagliata, non vado mai bene ma...è la mia FAMIGLIA! Ed ogni momento con loro è unico. Non sappiamo quando tutto questo finirà. È un pensiero che mi terrorizza, mi paralizza! E sto imparando a non sprecare il tempo che ci è stato concesso.
Il Natale porta inevitabilmente a porsi delle domande, le cui risposte fanno male. Per questo sto cercando di cambiare ogni giorno. E credo siano stati dei giorni sereni, anche per questo.

Ti lascio con un'ultima lezione da imparare, ricordiamocela: "è difficile essere sempre gentili con gli altri" osservò Piccolo Drago. "È vero" disse Grande Panda. "E la cosa più difficile è essere gentili con sé stessi, ma bisogna provarci."

Grazie James Norbury per questa dose tascabile di gentilezza!

p.s. Avrei dovuto fare più foto natalizie.

Nessun commento:

Posta un commento

Questo è un posticino tranquillo, di pace.
Per favore usa toni gentili per esprimere le tue critiche, i tuoi commenti, i tuoi sentimenti.
Te ne sarò profondamente grata.

Per quanto piccolo, nessun atto di gentilezza è sprecato.
(Esopo)