sabato 30 marzo 2024

 Caro Blog, 
è notte fonda. 
Il Venerdì Santo è passato. Ho seguito le meditazioni di Papa Francesco durante la Via Crucis.
Credo sia stata una delle prime volte, forse l'unica, in cui mi sono rivolta a Lui usando la prima persona singolare.
Una sensazione stranissima.
Mi viene più facile arrabbiarmi e chiederGli conto del perché ci siano tante ingiustizie nel mondo. O pregare perché aiuti altri. Ma oggi Papa Francesco ci ha obbligato a chiamare Gesù per nome, a guardarlo negli occhi affinché veda proprio noi, proprio me con le mie debolezze e fragilità.
Il Venerdì Santo mi rende solitamente molto triste. Quest'anno sono sfiancata. Sono stanca.
Sono in totale protesta!

Non riesco ad accettare la crocifissione.
Gesù come hai potuto soffrire così tanto, sacrificarti fino alla morte, la morte in croce, per una umanità così becera, ignorante, volgare e violenta.
La parola pace è stata sostituita dalla parola guerra non solo nella comunicazione, ma nel cuore, nel pensiero delle persone.
E tu sei morto per noi? Per questi qui? Non è giusto. Non voglio. Non dovevi farlo!
Infine dimmi, ho bisogno di saperlo: Giuda è con te? Lo hai perdonato anche se non ha avuto la forza, il coraggio di domandarti perdono?
Ogni anno la stessa storia; non posso fare a meno di sperare che Guida sia in Paradiso.
Ognuno di noi ha un carattere a sé.
Non siamo tutti forti o coraggiosi. Il pentimento è soffocante a volte.
A volte non riusciamo a credere di meritarci qualcosa; siamo così delusi dal nostro stesso comportamento da non riuscire a pensare che Dio possa avere pietà di noi.
Ri-cordati di noi Signore, richiamaci nel tuo cuore.
Noi che siamo deboli e avviliti, con una pessima autostima e che pensiamo di valere meno di niente: richiamaci nel tuo cuore.
Abbi pietà dell'umanità intera.
Non permettere che scoppi ancora un altro conflitto mondiale.
Donaci la Pace.

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