Non importa chi sei né che aspetto hai.
Basta che qualcuno ti ami.
dopo tanto tempo ho ripreso un libro di Dahl. Per suo merito ho conosciuto GGG. E nel mio cuore c'è un posto speciale per lui.
In questa notte magica mi sono dedicata ad una nuova lettura. Ed è stato meraviglioso.
In questo romanzo, dal titolo Streghe ho avuto modo di conoscere una straordinaria Nonna norvegese ed il suo coraggioso Nipotino Topolino.
Una favola dolcissima e temeraria, piena di amore.
In questi giorni speciali le mancanze si sentono in modo più forte. E allora una storia che parla di nonna e nipote non può che fare a caso mio.
E poi, bisogna ricordarlo, è un testo importante se si vuole evitare di essere trasformati in topolini, perché insegna come riconoscere le vere streghe. Non quelle vestite di nero, che sfrecciano su scope obsolete e indossano cappelli a punta. No, no! Le vere streghe sono spesso signore distinte, non hanno problemi di denaro (perché se lo fabbricano in casa) e cosa più importante di tutte, cercano di mimetizzarsi tra la gente comune.
Bisogna diffidare di chi porta sempre i guanti, si gratta la testa, si toglie le scarpe a punta sotto il tavolo e ha i denti azzurrini, perché tutto ciò serve a nascondere rispettivamente: gli artigli, i crani calvi, i piedi quadrati, la saliva blu mirtillo, segni distintivi delle vere streghe.
Una storia a tratti inquietante. Non riesco ad arrendermi all'idea che le streghe delle favole odino i bambini e li vogliano eliminare. Ma a questo punto mi tocca accettare la realtà: ci sono streghe veramente cattive. Ecco perché bisogna tenere gli occhi sempre aperti!
E sempre a proposito di magia: buona Vigilia caro Bloggy.Sto guardando il primo film di Harry Potter e bevo latte caldo e cacao come quando ero bambina.
Spero che Gesù Bambino nasca nel cuore della gente. Ma non solo nei cuori poveri o soli, anche nei cuori ricchi e potenti.
Sarebbe bello se per una volta potessimo dire "è scoppiata la pace in tutto il mondo". Tutti con indosso dei maglioni orribili e natalizi, come nei film.
I miei desideri sono sempre più tristi e non ti nascondo che sono sempre più convinta nel chiedere la mia stessa fine.
Ma poi i miei hanno bisogno di me, ed ecco che mi ritrovo a reagire e a comportarmi bene.
Ma il resto del mondo, merita un po' di sollievo e di pace. Invece è tutto in subbuglio. La pandemia ha messo in pausa il male, e quello si è accresciuto in modo silente. E ora si sta riprendendo tutti gli spazi che sembrava aver perso.
Spero proprio che il mondo riesca a venirne fuori vittorioso.
Prega anche tu caro Bloggy: che la pace e l'amore regnino ovunque nei cuori e nel mondo.
e vieni in una grotta al freddo e al gelo. (2 v.)
O Bambino mio divino,
io ti vedo qui a tremar;
o Dio beato !
Ah, quanto ti costò l'avermi amato ! (2 v.)
2. A te, che sei del mondo il Creatore,
mancano panni e fuoco, o mio Signore. (2 v.)
Caro eletto pargoletto,
quanto questa povertà
più m'innamora,
giacché ti fece amor povero ancora. (2 v.)
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