domenica 6 febbraio 2022

Ugo Foscolo

Vi amo.
A queste parole tutto ciò ch'io vedeva mi sembrava un riso dell'universo.


Il 6 Febbraio del 1778 nasceva sull'isola di Zante, in Grecia, Niccolò Foscolo.
Uno dei più grandi scrittori della letteratura italiana, esponente della corrente preromantica, intese la poesia come strumento per diffondere gli ideali di patria, di libertà, di arte e di bellezza. Si spense a Londra che non aveva nemmeno cinquant'anni, nel 1827.
Per me Foscolo è l'uomo dell'amor di Patria. Incantato e tradito dall'illusione di libertà napoleonica.
Nessuno espresse meglio di lui il dolore dell'esilio e la mancanza di patria.

Il sonetto Alla Sera è una delle composizioni più belle e immortali di ogni tempo.
Che sugli animi malinconici ha lo stesso effetto del sale sulle ferite.

Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.


Caro Bloggy,
la bolla sanremese è scoppiata. Ho paura dei miei pensieri.

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