sabato 29 gennaio 2022

La Città Incantata

 Caro Bloggy,
che giornata! Il mio umore ha subito così tante variazioni che inizio a pensare di essere malata. O di dover vedere uno specialista.
Non ti so descrivere i miei sintomi, ma è come se fossi sempre sul rischio di scoppiare. Mi sale un'ansia senza pari; ho bisogno di piangere o di scappare.
Oggi, per esempio, mi sono calmata per miracolo. Sono uscita alle 13.20, pensa che orario, ho camminato fino al mare e ho respirato la sua energia. C'eravamo solo io e qualche gabbiano. Freddo e vento fortissimo. Mi sono sentita meglio. 
Sai quando dicono: "la stupida passeggiata per la mia stupida sanità mentale"? Pensa a me.

In serata abbiamo avuto finalmente l'elezione del Presidente della Repubblica e sono felice di poterti annunciare che è stato rieletto il Presidente Sergio Mattarella. Classe 1941, suo secondo mandato con 759 voti, almeno questo, ha salvato il Paese.
Naturalmente, umanamente, mi dispiace per il Presidente che per incompetenza di questo gruppo politico, sacrifica ancora la sua vita.
Ma in questo periodo di forti timori per il futuro, saperlo alla guida del Paese mi rasserena.
Grazie Presidente. Noi non ci meritiamo un galantuomo come Lei. Grazie di cuore.

Il mio stato d'ansia però permane, non credere.
Per estraniarmi sono ricorsa all'aiuto del telefono. Ho visto un film: La città incantata.
Mi ha letteralmente stregato. Ad un certo punto non riuscivo a capire che giorno fosse e dove mi trovassi. Per un paio d'ore ho dimenticato tutto e tutti.
Una sensazione di alienazione stupenda.

Caro Bloggy,
grazie per la tua presenza. A Persona non posso dirlo.
Ci provo a comportarmi bene. Ma mi sento sempre peggio. Vorrei capitare anch'io nella città incantata e lasciarmi scomparire per sempre.
Siamo tutti soli, vero?
Nessuno ci può salvare. Solo noi possiamo salvare noi stessi.
Sono perduta.
Lo Studio Ghibli è una certezza. Non perdi mai tempo con loro.

Ho scritto di essermi dimenticata di tutto il mondo che mi circonda.
E mi sono resa conto di quanto sia schiava del tempo. C'erano dei momenti all'inizio che ho trovato irritanti per la loro lentezza. Poi mi sono accorta che avevo bisogno anch'io di fermarmi. Di liberare la mente. Di non pensare a nulla. In quel momento guardavo una bambina che poteva essere Chihiro o Sen, Alice, Dorothy, non importa. Il punto è che sono diventata una bambina che stava vivendo un'esistenza nuova, delle prove difficili, e stava crescendo, diventando grande. Soffermarsi a guardare il mare, a bere il tè, legarsi i capelli erano atti lenti, giusti. La musica di sottofondo è stata per me protagonista.
Un film bellissimo.
Per tutti quelli che hanno bisogno di fermarsi e ricominciare.

Buonanotte.
Possano gli Spiriti vegliare sui giusti e aiutare chi si sente perduto.

p.s. I tuoi messaggi mi tengono in vita. So che è sbagliato. 
Non mi basti mai.


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