martedì 25 gennaio 2022

Un giorno di Gennaio

Chiudete a doppia mandata le vostre biblioteche, se volete;
ma non c'è nessun cancello, nessun lucchetto, nessun catenaccio che potete mettere alla libertà della mia mente.


A volte dicono che il destino dell'uomo e della donna sia scritto nelle stelle. E che la vita stessa sia influenzata dagli astri che hanno assistito alla nostra nascita.
Non sono una che ama gli oroscopi.
C'è stato un periodo in cui avvertivo le vibrazioni celesti e allora studiavo le caratteristiche dei segni, cercavo significati e simboli da rilevare e cose simili. Poi ho smesso.
Oggi mi diverte scoprire, che scrittori famosi condividono il giorno del loro compleanno.
Sorvolando sul fatto che tra undici mesi sarà Natale, oggi ricordo, è il compleanno di Virginia Woolf e di Alessandro Baricco.
Naturalmente non è la data del proprio genetliaco che determina la capacità di scrittura, ma ammetterai che è quantomeno incoraggiante! Nasci il 25 gennaio? Devi diventare scrittore! Lo vogliono le stelle!

Caro Bloggy,
ero in libreria nel pomeriggio e speravo di comprare un bel libro nuovo, ma i titoli presenti di Virginia li avevo già letti e di Alessandro non sapevo cosa scegliere. Ho chiesto consiglio, ma mi è arrivato dopo tre ore. Così ho scoperto che se dai per scontato che uno abbia letto Oceano mare, i successivi da consigliare sono Emmaus e I Barbari.
Consiglierei anche Omero-Iliade e Questa Storia.
Di Virginia invece, devi leggere Una Stanza Tutta Per Sé e Orlando.

Caro Bloggy,
ho letto che per scrivere ci vuole impegno. Bisogna farlo anche se non si è ispirati. Anche se non si sa cosa scrivere. E allora oggi ci riprovo.
Provo a dedicare tempo a questa mia parte inespressa e sconosciuta a tutti.
Sai, sto cercando di trovare una ragione per vivere e per andare a dormire con la sensazione di aver scoperto una scintilla di luce nella mia giornata.
Della giornata di oggi quindi salvo i consigli letterari di Persona e la definizione che mi sono data dell'amore.
Già, stamattina annegavo nella tristezza e mi sono chiesta perché.
Naturalmente mi sono detta che anche se mi amasse, la mia tristezza non andrebbe via. Perché è di altra origine. Ma il suo amore aiuterebbe. Sì certo. Ma non esiste e allora, mi sono detta, "liberati da queste catene".
Ma che sciocchezza! - ho replicato a me stessa - Io sono libera. L'amore stesso ci rende liberi! Liberi di scegliere la stessa persona ogni giorno, ogni volta, ancora ancora e ancora.

Ecco.
Anche se non mi ami, ti amo.
Non c'è misura nell'amore.
E ciò che di esso ammiro è che non si aspetta mai nulla in cambio.
Amore è questo: essere se stessi, dimenticandosene.
Amare senza cercare niente. Ardere senza consumare.

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