mercoledì 7 giugno 2023

Alan Turing

Alan Turing.
Alan Turing fu un brillante scienziato del Novecento, che contribuì a mandare all'aria i piani dei nazisti ed a gettare le basi dell'informatica e dell'intelligenza artificiale.
Per sintetizzare: è il papà di AI.
Come lo ha ringraziato l'umanità?
1) Imponendogli il silenzio sull'attività di decrittazione dei codici dei nazisti e in pratica, riducendo al silenzio e all'oblio il ruolo determinante delle sue scoperte in ambito scientifico.
2) Arrestandolo nel 1952 per il reato di omosessualità.
(Già, era ancora un reato nel civilissimo Regno Unito. E in Italia come andavano le cose? Grazie al codice penale del ministro della Giustizia Giuseppe Zanardelli, l'omosessualità fu decriminalizzata nel 1889. In questo l'Italia fu tra i primi paesi europei. E per una volta mi sento quasi orgogliosa. Ma solo perché mi fermo qui e non approfondisco l'argomento.)

Condannato per omosessualità, dovette scegliere tra una pena a due anni di carcere o la castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni.
Lo scienziato scelse la strada della castrazione chimica. Per oltre un anno si sottopose a trattamenti che provocarono in lui un calo della libido e lo sviluppo del seno.
Ti lascio immaginare come dovesse sentirsi una persona innocente.
Che non aveva mai fatto nulla di male.
L'umiliazione e la depressione hanno fatto il resto.
7 giugno 1954: AlanTuring verrà ritrovato morto nel suo letto, probabilmente suicida.
(I generali nazisti e compagnia bella in confronto scontarono una pena fasulla. Anzi molti non hanno fatto nemmeno un giorno di carcere.)

Bisogna aspettare il 1974, vent'anni dopo la morte, per iniziare a sentire il nome e il lavoro di Alan Turing.
In particolar modo la macchina di Turing ebbe grande rilievo; era un sistema di calcolo capace di eseguire qualsiasi operazione logica o matematica descrivibile attraverso un "algoritmo".
Ma importantissimi furono le sue ricerche in campo fisiologico e medico. In un articolo comparso sul Mind, egli descriveva quello che sarebbe divenuto noto come il test di Turing: cioè fu il primo a parlare di un'intelligenza artificiale possibile semplicemente seguendo gli schemi del cervello umano. L'intelligenza artificiale è già scienza.

Nel 2009 la sua figura fu riscatta. Gli hanno perfino chiesto scusa.
E infine il 24 dicembre del 2013, con calma e per piacere, la regina Elisabetta II elargì la grazia postuma per Alan Turing.

Che rabbia.


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