sabato 17 giugno 2023

Sandro Penna: Il dolce rumore della vita - Altamura, Pecora, Verdastro

Io vivere vorrei addormentato entro il dolce rumore della vita.
(Sandro Penna)


Caro Blog,
ieri è arrivato il libro che avevo preso da Amazon; non era quello che mi aspettavo, ma mi è piaciuto lo stesso.
Non è una raccolta di poesie ma un omaggio ad un grande poeta del Novecento, che in vita non ha goduto del giusto riconoscimento. In un certo senso è quasi un risarcimento danni. 
La parte che mi è piaciuta di più è il lavoro di Elio Pecora rielaborato drammaturgicamente da Massimo Verdastro.
Pecora è un poeta, e con la sua scrittura sensibile riesce a restituire un po' di giustizia all'immagine di un altro poeta.
Solo lui può capirlo e solo lui può donarlo agli altri.
Attraverso i suoi diari, le sue carte sparse, Sandro Penna insonne, ci racconta parte della sua vita. Ci confida i suoi pensieri, le sue riflessioni; direi che quasi si confida. Abbiamo la fortuna di parlare con i ricordi di un uomo immerso nel suo quotidiano. L'uomo che capta poesia nell'aria, negli oggetti più comuni, e restituisce a noi sotto forma di versi. Un maglione rosso, un treno che irrompe sullo sfondo di un'alba: tutto è poesia.
Abbiamo intravisto Saba, Montale, Pasolini, mentre camminavamo nella Roma di Penna.
Un viaggio breve e intenso.
Volevo qualcosa di più.

Buonanotte caro Blog,
ci pensi mai? Qualcuno a volte percorre un pezzo della nostra strada senza dirci niente.
Siamo vicini, eppure distanti.
Credo sia uno dei miracoli di questo mondo virtuale.
Grazie a te che ci leggi.


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