giovedì 17 novembre 2022

 Caro Bloggy,
è andata. Ora dorme. Hanno detto: "intubato". Che parola terribile.
Ma domani lo sveglieranno ed io non vedo l'ora che arrivi domani.
È stata una giornata lunghissima.
Ho sentito l'amore di tutta la super famiglia e spero lo abbia sentito anche lui.
Questa è stata una prova difficilissima Amico mio,
mi sono ritrovata a guardare la fede nunziale, lucidata da poco in occasione del 50° anniversario e ad avvertire una fitta al cuore dolorosissima.

La Morte non mi spaventa, la mia almeno. Ma se penso che non vedrò mai più quelle persone che per me sono l'universo intero, mi sento così insignificante e sola.
Un dolore muto e lancinante.

Persona fa bene a tenermi a dovuta distanza.
I miei pensieri sono cupi. E le mie emozioni forti. Le mie riflessioni sono sempre velate di malinconia. Sono una persona triste e pesante.
Non vedo per me nulla. Vivo in un eterno presente perché se alzo la testa a guardare l'orizzonte non vedo che solitudine e sofferenza.
Buio e freddo.
Non vedo altro. Non c'è nulla che mi riscaldi, mi conforti.

Sogni d'oro Bloggy,
domani spero ci siano ottime notizie. (Grazie per la tua presenza.)

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