mercoledì 5 aprile 2023

 Caro Blog,
un'altra giornata è finita.
Non so come, ma arrivo sempre in fondo.
Mi sveglio che mi sento un rottame, piena di dolori e senza energie. Eppure riesco a portare a termine tutti i miei propositi, incluso quello banale di andare a correre.
Non ti nascondo che mi sento sconfortata anche lì: faccio tanti sacrifici alimentari e fisici, ma i risultati tardano sempre ad arrivare. Non mi piaccio mai. Ma continuo a seguire il programma.
Oggi ho visto per la milionesima volta Ghost, il film.
E mi sono vestita con una coperta di tristezza che non mi aveva mai abbracciato prima!
Questa volta infatti, insieme con le solite riflessioni sull'amore, hanno fatto capolino nuovi dolorosi pensieri.
Se la natura facesse il suo corso, mi ritroverei sola.
Ed è un dolore sordo che mi afferma il petto e mi scuote fin dentro l'anima.
Amico mio perché non riesco a vivere serenamente?
Perché mi faccio male così?
Non vedo l'ora di finire il libro che ho tra le mani. Così te lo racconto e non ti parlo di cose tristi.
A domani Amico mio.

ore 00.12
Scusami Amico, ma non potevo andare a dormire senza leggerti questo titolo del Corriere della Sera: «La cosa più triste della mia esistenza? Non troverò mai il vero amore» dice il robot «più avanzato al mondo».
Ameca è come me! Spero che qualcuno la guarisca e le levi questo pensiero dai circuiti! Perché il vero amore ossessiona tutti. È ciò che dà senso a tutte le cose della vita. E lo sa, l'ha capito anche il robot più avanzato al mondo.

Nessun commento:

Posta un commento