Sono la persona più felice del mondo!
Pesce d'Aprile!
L'amore è folle, altrimenti non è amore.
Tanti auguri Milan Kundera per il tuo 94simo compleanno!
Mi hai fatto capire una cosa: per scrivere della vita bisogna vivere.
Non credo sia un caso il tuo essere nato nel mese di aprile. Il mese della rinascita. Il mese dell'ora legale: quando le giornate si allungano e diventano più miti anche le temperature della sera.
Nell'antico calendario romano in questo mese si raccoglievano tre importanti festività, tutte legate alla fertilità e alla nascita:
- i Veneralia legati al culto della dea dell'amore e della fertilità femminile;
- i Cerealia, legati al culto della dea Cerere divinità materna della fertilità della terra e della coltivazione dei campi;
- i Floralia, dedicati a Flora, divinità italica delle piante utili all'alimentazione, identificata in seguito come "dea della primavera".
Se da un lato immagino in questo mese Romolo nell'atto di segnare i confini della sua città, dall'altro ecco che vedo Cerere, col capo decorato da una corona di spighe di grano, insegnare alla piccola Proserpina tutti i segreti della terra.
Un mito di una bellezza epica quello che lega madre e figlia in un destino fatto di tanta calda luce primaverile e cupa tenebra invernale.
Oh Plutone, che hai combinato!
Per colpa tua la terra conosce la morte e il riposo del gelido inverno.
E a causa del tuo atto anche la nostra Cerere si è guadagnata un'assonanza con le divinità del mondo dell'Ade.
Cerere è legata anche al mondo dei morti attraverso il Caereris mundus, una fossa che veniva aperta soltanto in tre giorni particolari, il 24 agosto, il 5 ottobre e l'8 novembre, durante i quali ogni attività pubblica veniva sospesa.
L'apertura della fossa metteva idealmente in comunicazione il mondo dei vivi con quello sotterraneo dei morti, trasformando quel tempo in un periodo delicato e pericoloso, non tanto per paura che i morti invadessero il mondo dei vivi ma al contrario perché si temeva che il mundus avrebbe attratto i vivi nel mondo dei morti. Secondo alcune fonti Cerere era anche detta madre degli Spiriti.
Tirando le somme, penso che la mia ghianda abbia immaginato il mese di Aprile come il migliore per destinare la mia nascita.
Il mese per antonomasia simbolo di rinascita, si porta come immagine doppia quella della morte.
Esattamente come l'insegnamento pasquale: non si può rinascere senza essere prima morti.
La morte è una passeggera che ci accompagna sempre in ogni passo.
Anche il cielo di aprile diventa più cupo.
Nasce Vega, ma Sirio ci lascia. E con esso anche la via Lattea.
La pioggia caratterizza questo mese.
E il mio corpo sembra un ulivo nodoso e secco.
Tornerò a vedere le gemme?
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