domenica 23 aprile 2023

Giornata Mondiale del Libro

Singolare non è tanto che apprezzasse e consigliasse quei libri
(in fondo erano libri essenziali del nostro tempo,
e solo in un paese di inveterata angustia culturale
i suoi suggerimenti sono potuti apparire a lungo eccentrici);
singolare è che una vita così viva (per lui il raggiungimento più difficile)
(Scritti, Roberto Bazlen)


Caro Blog,
oggi ti scrivo dal futuro...
Modifico la data e il gioco è fatto. Purtroppo è andata così. Anche la giornata che amo tanto, può essere rovinata. Come sempre mi ferisce chi mi sta vicino. A volte penso di dovermi ribellare. Altre volte, come in questo caso, mi prendo delle gocce per calmarmi, capisco che non posso andare avanti interrompendo ogni contatto con le persone e cerco di mettermi nei panni altrui, mettendomi da parte. La crisi è stata superata. Ma la Giornata Mondiale del Libro è passata.
L'anno scorso ne parlammo un po' meglio.
Deve la sua origine alla Catalogna, dove è conosciuta anche come la festa delle rose. E sarebbe veramente bello se anche da noi regalassero una rosa per ogni libro comprato in questo giorno. Ma naturalmente è un'utopia. Da noi non lo faranno mai.
Io ho festeggiato con questo libro, che come sempre mi ha insegnato tanto. 
Quando non sai cosa leggere, ecco che apri questo libro e puoi trovare cento suggerimenti uno più bello dell'altro. E ti rendi conto di quanto sia incredibilmente valida la casa editrice di Adelphi.
Su cento titoli, ne ho letti solo tre: L'insostenibile leggerezza dell'essere, L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Lolita. Mi sono sentita di un'ignoranza spaventosa.
Devo recuperare!
Questa raccolta di Risvolti mi ha cambiato la vita.
I risvolti sono il commento, la lettera che ogni editore scrive ad uno sconosciuto, il lettore, per invitarlo ad approfondire la conoscenza con il libro.
Come in ogni presentazione devi cercare di dire qualcosa in breve tempo, e che sia gentile.
Senza svelare troppo, ma senza dare la sensazione di voler ingannare chi sta leggendo.
Un grande potere, una grande responsabilità.

Ogni volta che leggiamo un libro disegniamo un'immagine, una specie di alter ego che parla di noi.
Ecco che torna meraviglioso, il modo di archiviare i libri che mi ha insegnato Baricco: a mano a mano che leggiamo, sistemare un libro accanto all'altro. 
Il mio mondo è ancora piccolo.
Ma spero di farlo crescere sempre di più.

Leggi Bloggy, leggi e cresci.

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