La vita è un intreccio di tante storie.
La Feltrinelli, di tanto in tanto, regala delle sorprese; vuole liberarsi di titoli che magari sono stati stampati male. E così per dieci euro ci invita ad adottare due amici sgangherati.
Le protagoniste sono due donne: una Nonna-bambina ed una Bambina-anziana.
L'una arricchirà la vita dell'altra; e come nelle migliori teorie sull'apprendimento, entrambe impareranno molto, cambiando se stesse.
La storia è ambientata nella campagna giapponese; campagna che profuma di semplicità e di vita, innaffiata con del buon tè inglese, colorata di magia.
Una storia che mi porterò dentro per sempre. Anche perché mi sembrava proprio scritta per una strega come me. Ho affrontato il mio praticantato da autodidatta. E devo riconoscerlo, con ottimi risultati. Mi sono fermata quando le cose hanno iniziato a prendere una strada per me difficile da sostenere. Ancora oggi trovo segnali di presenze che non mi lasciano mai sola.
Ma l'Autunno e questo romanzo mi riportano, almeno col pensiero, proprio a quei giorni lontani, fatti di studi e approfondimenti.
Apertura di cerchi magici, purificazione di cristalli, preghiere alla Natura. Non ricordo di aver sentito energie più vive e vibranti di quel periodo.
Le streghe imparano sempre, ogni giorno e da ogni esperienza di vita.
Qui c'è una lezione da registrare:
Per ottenere le cose che per te hanno più valore, quelle che desideri di più,
può darsi che tu debba superare le prove più difficili.
Non sono sicura di essere ancora degna di sentirmi legata a quel regno, a quel mondo.
Continuo a provarci. La vita non mi è mai sembrata tanto difficile come in quest'ultimo anno. Sono tormentata dalle solite paure e fissazioni. Dai soliti "se" e "ma".
Spero di venirne a capo. Ma nel frattempo...
Provò un senso di solitudine e di dolore,
come una stretta al cuore,
come se stesse precipitando all'infinito dentro un ascensore.
Una parola al giorno:
e. equinozio
Oggi Luce ed Ombra iniziano la loro ancestrale lotta.
Ombra ha pareggiato i conti e si è ripresa metà del cielo e del tempo.
Da domani Luce soccomberà.
Ma la sconfitta non esiste.
L'esistenza è un ciclo continuo in cui non si può distinguere l'inizio e la fine.
Vita e morte si rincorrono, raggiungono e coincidono, in una danza senza fine.
Persefone torna dal suo sposo.
Demetra, affranta, avvolge la terra di silenzio e morte.
Sento il suo dolore.
Nessun commento:
Posta un commento
Questo è un posticino tranquillo, di pace.
Per favore usa toni gentili per esprimere le tue critiche, i tuoi commenti, i tuoi sentimenti.
Te ne sarò profondamente grata.
Per quanto piccolo, nessun atto di gentilezza è sprecato.
(Esopo)