mercoledì 20 ottobre 2021

Ad una fanciulla - Aleardo Aleardi

 ma venne il dì de la fatal rapina
che Amore ardisce sul Pudor che dorme.


In questo breve componimento, il poeta romantico dedica le sue attenzioni ad Olga.
Olga è una giovane fanciulla, inesperta dell'amore.
Che al suo occhio sembra una stella, all'inizio.
Ma poi scopre essere un "bolide", una meteorite destinata a bruciare in poco tempo a contatto con l'atmosfera terrestre, nel momento in cui verrà "colta la sua verginità".
Chissà perché la verginità femminile ha sempre ossessionato la Chiesa e la storia dell'umanità.
Suppongo sia semplice la risposta: decidendo del piacere e del corpo di una persona, la si tiene sotto smacco.
E questo è quello che sempre si tenta di fare con le donne.
Nel periodo del Romanticismo la donna poteva avere solo due scelte: o essere donna-madre e quindi donna onorevole, votata alla giusta causa.
O donna sensuale, peccaminosa, perduta, la cui fine non poteva che essere tragica.
Il riscatto morale e quindi la redenzione, poteva arrivare solo dopo aver rinunciato ai piaceri della carne, alla propria identità sessuale.
Fortunatamente tutte queste sciocchezze sono, almeno in teoria, sorpassate.
Ma ancora oggi se si vuole offendere, attaccare o mettere in discussione la serietà di una donna, lo si fa facendo commenti sul suo corpo o sulla sua attività sessuale.

Lieta di non avere figli, ma voi che ne avete, vi prego sforzatevi un po'.
Non se ne può più! Il corpo di una donna è di sua appartenenza.
Anche ad una donna piace fare sesso. Sì, solo sesso.
Non c'è niente di cui scandalizzarsi. Evitiamo queste figuracce.

Caro Bloggy,
da dove sia uscito questo post non ne ho idea.
L'unica cosa che voglio registrare prima di andare a dormire, è che ho strappato una confessione a Persona. Posso continuare a scrivergli, senza preoccupazioni.
Ciò mi rende stupidamente serena e forte.

A domani.

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