mercoledì 28 settembre 2022

 Ciao Bloggy,
oggi è arrivato un pacchetto per me e ho fatto una mini passeggiata per recarmi al punto di ritiro Amazon.
Ecco qui: i miei bellissimi adesivi per lo scrapbooking. Sono così emozionata che non so se riuscirò ad usarli. A te capita mai? Comprare scatole di colori e non avere il coraggio di usarli perché troppo belli da vedersi? O le pagine bianche di un bellissimo quaderno? Mi emoziono sempre e non riesco ad usarli. Mi succedeva anche quando andavo a scuola. Ma supererò questo blocco. Sto aspettando ancora qualche giorno per controllare i fiori secchi. E poi mi scatenerò. Te l'ho detto, così riesco a non pensare. E ogni giorno diventa più difficile. Un anno fa ero a Milano. E non andò molto bene. Eppure succedevano delle cose. Invece quest'anno sono a casa e non sta succedendo niente. La Russia e l'America sembra che stiano giocando a Risiko ma senza dadi. In Italia ha vinto la destra ma, ehi tranquilli nessuno toccherà i vostri diritti! (Certo! Io ho le orecchie a punta, parlo una lingua antica e mi nutro solo di ciò che la terra ha da offrirmi.) Le bollette sono alle stelle. Siamo sull'orlo di una rivolta sociale. Chi non si ammazza perché non riesce ad andare avanti si vende anche gli organi che non ha. Non c'è un disegno per il futuro e abbiamo da tempo iniziato ad intaccare le risorse energetiche. Com'è possibile che ci siano terre in cui la gente non ha nessun diritto? Si può essere ammazzate perché non si indossa "correttamente" un velo? Ma che dio può mai imporre una regola, un obbligo così imbecille? A quale dio interesserebbe mai sapere con chi uno fa l'amore? Perché se il corpo è mio, e non voglio vivere paralizzata, non posso decidere di lasciarlo andare? Perché disturba tanto gli altri lasciarmi il diritto di decidere che non voglio partorire un figlio? Perché se il mio compagno sta male non posso assisterlo, che differenza fa una firma su un documento? Perché i poveri pagano come i ricchi, e poi non hanno gli ospedali come loro? Perché le strade sono brutte e non illuminate? Perché le scuole non possono essere belle? Perché non posso lavorare e gestire la famiglia? Davvero è tutta qui la vita? Ci siamo solo noi? Non abbraccerò mai più la mia Nonnina? Come farò a vivere da sola? Avrò sempre una casa? Fa male morire?

Quindi niente, stavo esagerando. La mia testa è vuota. Non ci sono pensieri cui pensare.

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