mercoledì 15 febbraio 2023

 Caro Blog,

stamattina sono riuscita a rubare un po' di tempo da dedicare alla mia passeggiata.
E devo ammettere che mi ha fatto bene, proprio come la prima volta che provai a muovermi.
Inizialmente ho avvertito tutta la pesantezza di questi ultimi mesi.
Ma c'è stato un momento in cui ho desiderato correre! Mi sono sentita leggera, un'altra.
Poi sono tornata alla vita di tutti i giorni, i soliti impegni e le solite responsabilità.
E sono riuscita a rimanere calma.

A fine giornata ho raccolto tre considerazioni:
1) i miei pensieri sono morti; non riesco a vedere nel mio futuro una qualche forma di soddisfazione professionale o di altro tipo. E se ci pensi bene è molto triste.
Sono più propositivi gli anziani che mi circondano. Hanno sogni e desideri.
Invece io cosa ho? La lacrima facile quando seguo alcuni programmi, anche brutti, in televisione.
2) non so rivendermi; l'unica cosa che mi piace fare è scrivere. Ma non credo di farlo con gusto per chi legge.
3) e se ti trasformassi in un lavoro? Se mi impegnassi in un progetto nuovo?

La lettura dell'ultimo libro ha ribaltato tutto:
1) se continuo a nascondere la primavera che ho nel mio cuore, non fiorirà mai.
2) tutti scrivono, ma io non sono capace perché ho troppa confusione in testa!
3) questo blog non potrebbe mai diventare un lavoro perché c'è troppo di mio, troppo di personale. Non sono capace di portare avanti un progetto e la dimostrazione sono i due libri letti che mi guardano di sbieco dalla scrivania e di cui non ti ho ancora parlato...


Continua a salire il numero dei morti provocati dal terremoto in Turchia e Siria.
Oggi (no, non è un errore: OGGI) sono arrivati i primi soccorsi nella zona nord-occidentale della Siria, quella controllata dai ribelli.
Caccia russi sono stati scortati fuori dallo spazio aereo della Polonia; inoltre sono state individuate navi russe nel mar Baltico e jet con armamento nucleare sono stati segnalati dall'intelligence norvegese.
Se non è Natura, sarà Umanità a dilaniare questo bellissimo pianeta.
E nel mio piccolo mi chiedo come si possa vivere ogni giorno senza avere paura, come si possano affrontare i temi importanti della società se un piccolo, insignificante essere umano è capace di far tremare il Vecchio e il Nuovo Continente?
In tutto ciò ho dimenticato di citare l'operato cinese...

I miei problemi, la mia stessa esistenza è proprio misera cose, insignificante di fronte all'intero genere umano.
Sogno un mondo in cui ogni bambino riposi abbracciato al suo orsacchiotto di peluche, al sicuro, in una bella culla, in un profumato lettino.
In cui ogni anziano si addormenti sereno, senza pesi sul cuore.
In cui uomini e donne abbiano ancora la forza e la passione per sognare un mondo di pace e giustizia.

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