mercoledì 22 dicembre 2021

Toys - Storie di bambole, soldatini & Co.

 A che cosa serviva, però, essere amati,
perdere la bellezza e diventare Veri se poi tutto doveva finire a quel modo?
Una lacrima, una lacrima Vera, gli colò lungo il nasino di velluto ormai logoro,
e finì a terra.


Finalmente sono riuscita a finirlo.
Purtroppo in questi giorni è difficile avere un po' di tempo per se stessi.
Ma credimi caro Bloggy, è stata una lettura meravigliosa.
Non mi aspettavo di dirlo, ma mi è piaciuto tantissimo scoprire che anche gli scrittori più famosi della storia hanno dedicato tempo ai più piccoli.
Non mi stancherò mai di dirlo: scrivere per i bambini e l'attività più importante e seria del mondo.
Ho sempre pensato che gli oggetti avessero un'anima ma per fortuna ho scoperto che non tutti sono vivi.
E anche i giocattoli vogliono una cosa sola: amore.
E se sei un pupazzo di neve hai bisogno di attenzioni diverse rispetto ad un dolce di mele.
Se hai del tempo che puoi dedicarti, se hai la pazienza di andare da una storia all'altra ti consiglio questo libro. Pensa ho ritrovato un racconto che avevo incontrato in "Donne che corrono coi lupi". La storia di Camille Lemonnier sui soldatini è una di quelle che vanno lette, conosciute. Quella di Frances Hodgson Burnett invece DEVI conoscerla. Un libro che mi ha toccato il cuore.

Cuore che oggi hanno fatto a pezzi e calpestato.
Una frase, una frase soltanto e anche mio padre mi ha pugnalato.
Lo so sono melodrammatica, esagerata, ma...credimi mi ha fatto molto male.
Se la mia vita non dovesse cambiare, allora al Natale 2022 non ci voglio arrivare.

Buonanotte Bloggy

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