mercoledì 26 maggio 2021

Dracula - Bram Stoker

 26 Maggio 1897, viene pubblicato Dracula.
Un atomo della mia esistenza deriva da questo momento. 
Un libro che ho amato dalla prima all'ultima pagina.

I vampiri hanno popolato e popolano il folklore di numerose culture del presente e del passato, come quella mesopotamica, ebraica e greca
Hanno nomi differenti e aspetto di demoni e spiriti infernali.
Stoker rivoluziona la storia e ci fornisce una chiara descrizione del Non-Morto.

Il volto aquilino; il naso sottile con una gobba pronunciata e narici stranamente arcuate;
le folte sopracciglia, quasi si congiungevano sul naso, e i ciuffi parevano arricciarsi tanto erano abbondanti.
La bocca, per quel che si scorgeva sotto i folti baffi, era rigida e con un profilo quasi crudele.
I denti bianchi e stranamente aguzzi, sporgevano dalle labbra, il colore acceso rivelava una vitalità stupefacente per un uomo dei suoi anni.
Le orecchie erano pallide, appuntite; il mento ampio e forte, le guance sode anche se scavate.
Tutto il suo volto era soffuso d’un incredibile pallore

Se si legge il romanzo, scritto in forma di diari e di epistole tra i vari personaggi, non si può non subire il fascino della figura del Conte e delle terre in cui Stoker, decide di ambientare la sua storia.

Nessuno può sapere, se non dopo una notte di patimenti,
quanto dolce e prezioso al cuore e agli occhi possa essere il mattino.

Ricordo che avevo la sensazione di vivere in una notte infinita, profonda che avvolge tutto, compresi i miei pensieri e la mia persona.
Sono pagine che ti si attaccano addosso.
Questo è il ricordo che ho di Dracula.
Non sono una persona che subisca il fascino del Male.
Mi piacciono le persone che non si danno a tutti, riservate. Ma non mi piace il Male.
Tuttavia, lo ammetto, la storia di Dracula mi sconvolge.

Un mostro simile, non nato, non immaginato da Dio,  quando era vivo ha amato immensamente. Oltre il tempo e lo spazio.

Bambina mia, la vostra franchezza e il vostro coraggio hanno fatto di me un amico,
perché un amico è più raro di un innamorato,
e comunque meno egoista.


È stata un'altra giornata pesante.
Sono felice che sia finita.

Dal film: Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti.

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