mercoledì 13 aprile 2022

Resisti

 Caro amico Blog,

restami accanto e resisti. Anche se non sto leggendo come lo scorso anno, sto leggendo. E studiando. Ho Conseguito due dei quattro certificati ai quali mi sono iscritta. E andrò anche a fare lo stupido concorso. Nel senso che andrò a mettere qualche crocetta. Perché non ho alcuna preparazione.
Non mi abbandonare. So di essere uno schifo. Ma non te ne andare almeno tu. Non costringermi a mentire. A scrivere cose false. Almeno tu sopportami. Lasciami togliere le maschere. Qui devo sempre fingere con tutti. Devo sempre dire che va tutto bene, che sono fortunata, che non posso chiedere niente alla vita. Devo prendere decisioni che ritengo piacciano agli altri. Insomma devo essere qualcosa che non sono io. Non sto dicendo che non ci siano persone che mi vogliano bene. Ma penso che non mi capiscano, non mi vogliano ascoltare. E allora non parlo, resto muta.
Mi sei rimasto solo tu.

Tu e i libri.

Mentre leggevo Murakami, mi sono interrogata sul senso della scrittura. Perché uno scrive? Forse per il semplice gusto di farlo. Ma quando diventa un lavoro?
Ogni autore ha il suo stile, più o meno magico.
Ci sono delle pagine di letteratura che incantano per la loro bellezza.
Altre, ed è il caso del libro che sto leggendo, mi incantano per il senso di sbigottimento che mi imprime ogni pagina.
Non vedo l'ora di scoprire come finiranno le avventure di Toru. Nel frattempo mi è capitato di commentare e scrivere sul libro. Una cosa che non faccio mai. Non amo imbrattare i libri coi miei scarabocchi. A volte sottolineo, questo sì. Ma non li sporco.
Questa volta è diverso. Mi sto gustando la lettura e forse sto liberando una nuova me, o meglio, una me che è sempre stata zitta. Nascosta tra le pieghe del mio essere, dell'educazione appresa, dell'esperienza accumulata. Vivo sempre con in mente ciò che si può fare e ciò che non si può fare; ciò che si può dire e ciò che è meglio tacere. Evidentemente un brodo primordiale di ribellione deve essere rimasto anche in me. E ora inizia a ribollire...

Lo scorso anno ho provato ad abbandonare tutto. Ma ho miseramente fallito.
Questa volta ci riprovo senza particolari stravolgimenti. Con calma e in silenzio. Forse funziona. Una cosa è certa: ho capito tante cose. Devo solo imparare ad esprimere a parole, mettendole nero su bianco, le lezioni apprese.

Non mi abbandonare Blog, 
resisti con me.

Nessun commento:

Posta un commento