sabato 16 aprile 2022

Venerdì Santo

 Caro Bloggy,
la casa è finalmente avvolta nel silenzio.
Nelle orecchie però quel fastidioso frastuono che rimane della lunga giornata trascorsa.
Solitamente, quando è tardi, modifico la data di inserimento del post.
Ma non oggi.
Infatti anche se la mezzanotte è passata da tempo, quelle che ti voglio raccontare sono le sensazioni che mi ha suscitato il Venerdì Santo.
Il Venerdì Santo è per me un giorno di ricordanze.
Ma non quest'anno.
Quest'anno infatti ho visto in faccia la Via Crucis. E mi sono resa conto di quanto velocemente possa cambiare la vita.

ore 18
Immaginami consapevole, serena. Avevo scritto un messaggio a PA. E avevo in cuor mio capito che sarebbe stato l'ultimo.
La cosa mi intristiva e contemporaneamente era una resa incondizionata.
Squilla il telefono: mia Madre è stata investita.
La caduta, il calvario, la croce.
La distrazione di una-che-preferisco-non-qualificare mi ha quasi reso orfana.
Non ho mai guardato con tanto odio qualcuno.
Non so come saranno i prossimi giorni. E un po' ho paura.

Ma credo che tutto il resto sia passato in secondo, terzo, quarto piano.
Spero che la mia mamma si riprenda in fretta e tranquillamente.

Sono stanchissima.


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