giovedì 11 febbraio 2021

Un anno fa

Di tutte le beffe che la sorte serba all'uomo,
non ce n'è una più tremenda d'un amore non corrisposto.
(Maksim Gor'kij)


A distanza di un anno mi ritrovo a non aver aggiunto nulla alla mia esistenza, se non malinconia e dolore.
Come mi ero ripromessa sto cercando di sostenere una persona.
Lo faccio con affetto e quindi lo faccio bene.
Ma nei momenti di inattività tornano a perseguitarmi i soliti tormenti, i soliti pensieri, i soliti "perché?".
Esiste un racconto di questo scrittore russo Maksim Gor'kij che mette in evidenza come un amore non ricambiato possa distruggere non solo chi prova il sentimento, ma anche chi ne è l'oggetto.
Non ha colpa alcuna chi non ama.
Questo credo sia un dato incontrovertibile. Ma forse è crudele anche non provare un moto di compassione per un simile sentimento; e credo sia ingiusto approfittarsi di chi nutre un amore non corrisposto.

1923: viene pubblicato Racconto di un amore non corrisposto.
Gor'kij fa dire a Larisa: "Non posso fare altrimenti. Non amo."
La giovane attrice è oggetto dell'amore di due fratelli, le cui vite rovina proprio perché non è capace di amarli e nemmeno di rispettarli.
Il più giovane si ucciderà, l'altro invece si annullerà servendola senza ricevere da lei mai altro che vessazioni e umiliazioni.
L'amore non corrisposto è una prigione di cui il prigioniero ha le chiavi.
Una prigione in cui il carceriere e il carcerato coincidono.
Un movimento statico, che non porta a nulla che non sia l'annullamento di chi ne è afflitto.
L'amore non corrisposto è forse un grave peccato che porta direttamente all'Inferno chi lo nutre e vive.
Di solito la punizione è successiva al peccato. In questo caso è contemporanea.
Delitto e castigo sono intrecciati.
Da peccatrice consapevole comprendo di essermi ridotta alla stregua di una larva, un cadavere che cammina e di aver compromesso la mia integrità fisica e mentale.

Disappointed Love è un dipinto dell'artista irlandese Francis Danby.
Sua prima opera è diventata simbolo della malinconia.
L'amore deluso è messo in luce dalla posizione disperata della fanciulla raffigurata e da alcuni dettagli: la miniatura dell'amato, lo scialle a terra.
Ma la lettera fatta a pezzi e gettata nel fiume è ciò che ha colpito maggiormente la mia fantasia.
Cosa mai le avrà scritto per ridurre quella giovane fanciulla ad uno stato simile?
Le avrà confessato che ama un'altra? Che non ricambia i suoi sentimenti? Che non l'ama come meriterebbe? Che pensava fosse diverso?
Solo il fiume ha raccolto quelle parole. Ma resta un muto testimone di quel dolore.

È notte tarda, ma c'è ancora una domanda che voglio rivolgere al mio stupido e sordo cuore: "Se fa così male è ancora amore?".


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