lunedì 1 febbraio 2021

L'Allevatore di Dinosauri - ovvero - L'uovo di Pterodattilo - Yambo

Un tempo – qualche miliardo di anni fa – noi non esistevamo.
L'uomo non era ancora apparso sulla scena del mondo, e tanto meno la donna, per cui la terra aveva un aspetto molto malinconico: gli alberghi erano deserti, nessuno frequentava i teatri di varietà, le spiagge di mare, anche nell’infuriare della canicola, non accoglievano il più scalcinato bagnante, i futuri lidi di Venezia, Viareggio, Rimini, Riccione, le non ancora fondate terme di Montecatini e di Salsomaggiore, aspettavano invano chi volesse profittare delle loro grandi virtù curative.
Basti dire che il Casinò di Montecarlo non aveva ancora incassato uno scudo!


In questi giorni la mia salute è decisamente ballerina.
Ho sempre mal di testa, non riesco a ingoiare niente.
Avevo proprio bisogno di ridere un po'.
E così ho scoperto (sempre grazie alla libreria virtuale Liber) questo simpatico racconto per ragazzi scritto da Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro, detto Yambo, considerato il padre della fantascienza italiana.
Un romanzo godibilissimo, ideale in questo lunedì uggioso e triste. Uno dei tanti che si alternano nella mia vita, e anche in quella delle persone a cui tengo molto.
Inizio ad essere preoccupata anche per loro. Parlo delle mie amorine: Amica, Cugina, Cuginetta e V.
Lo vedo che combattono contro l'apatia e lo sconforto che in questi giorni attanagliano le nostre vite. Purtroppo il futuro non è dei più rosei. Siamo tutti in attesa del benedetto vaccino. Ma continuiamo a vedere scene indecenti di assembramenti nelle grande città.
A partire da oggi l'Italia è quasi tutta zona gialla. Conto di rivedere salire i numeri del contagio intorno al giorno di San Valentino. 
Quindi Novelli è arrivato proprio nel momento giusto. Che strano leggere dell'On. Mussolini. È un nome che mi impressiona. 
A volte mi chiedo se i ragazzini di oggi leggano questi romanzi, si divertano ascoltando queste storie.
Questo romanzo fu pubblicato nel 1926.
A Londra entravano in funzione i moderni semafori automatici.
In Italia il fascismo faceva scempio della democrazia.

In questa storia si racconta con leggerezza e ironia, malgrado i tempi, di Romeo Gualandi, sindaco di Roccalbegna che riceve in dono dall'amico esploratore Michele, un uovo di pterodattilo trovato nel corso delle sue fantastiche avventure.
Romeo, sindaco dilettante di biologia e scienze fisico-chimiche, dopo aver costruito una straordinaria incubatrice paleolitica riesce a far schiudere l'uovo.
Così conosciamo Piri-piri, pulcino famelico di sedici milioni di anni.
Da qui in poi, corsa a perdifiato tra avventure e stravaganti ostacoli, attraverso fantastici luoghi e personaggi.
C'è anche spazio per un po' d'amore.
All'interno sono anche presenti delle splendide illustrazioni dello stesso autore.
Il quale scrisse e disegnò anche alcune delle prime storie fantascientifiche a fumetti per riviste come Topolino.

Non so come ne usciremo da questo periodo di reclusione e diffidenza.
Sembra che la scelta sia tra essere responsabile e asociale, o irresponsabile e socievole.
Responsabile non saprei, ma per certo sono diventata asociale.

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