Pausa libresca.
Torno a scrivere qualche pensiero strampalato dei miei.
Ieri, per far divertire un po' i miei principini, mi sono mascherata da...morto.
Suona male, ma mi sa che stavo bene.
Mi è venuto in mente il titolo di un vecchio film: "La morte ti fa bella".
E' un film del 1993. Una commedia un po' macabra, che incontra il mio gusto e la mia anima nera.
Per tutta la mia vita non mi sono mai chiesta se fossi bella o meno.
Mi bastava essere "intelligente". A scuola andavo bene, ero ironica, e tutto sommato, le persone sono sempre state bene in mia compagnia.
Poi il mio mondo è cambiato, le certezze crollate e all'improvviso sono: sola, stupida e brutta.
Grazie ai social ho scoperto che anche l'aspetto fisico conta.
Io non mi mostro mai perché ho capito di essere brutta e me ne vergogno.
L'ultima mia foto decente risale all'estate del 1997: ero felice!
Probabilmente è quello che rende una persona bella: la felicità.
Buon Ognissanti a tutti, vivi e morti.
Torno a scrivere qualche pensiero strampalato dei miei.
Ieri, per far divertire un po' i miei principini, mi sono mascherata da...morto.
Suona male, ma mi sa che stavo bene.
Mi è venuto in mente il titolo di un vecchio film: "La morte ti fa bella".
E' un film del 1993. Una commedia un po' macabra, che incontra il mio gusto e la mia anima nera.
Per tutta la mia vita non mi sono mai chiesta se fossi bella o meno.
Mi bastava essere "intelligente". A scuola andavo bene, ero ironica, e tutto sommato, le persone sono sempre state bene in mia compagnia.
Poi il mio mondo è cambiato, le certezze crollate e all'improvviso sono: sola, stupida e brutta.
Grazie ai social ho scoperto che anche l'aspetto fisico conta.
Io non mi mostro mai perché ho capito di essere brutta e me ne vergogno.
L'ultima mia foto decente risale all'estate del 1997: ero felice!
Probabilmente è quello che rende una persona bella: la felicità.
Buon Ognissanti a tutti, vivi e morti.
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