venerdì 7 febbraio 2020

Dio esiste, ma non parla con me.

“Quando bevi dell'acqua, 
non dimenticare la sorgente dalla quale scaturisce.”


Oggi è il compleanno di Charles Dickens.
Un canto di Natale, devo ammettere, è l'unico libro che ho letto di questo fantastico autore.
Ma oggi non trovo spunti per restare a galla; non mi aiuta nemmeno un autore così grande.

"C'è una saggezza della testa, ...e una saggezza del cuore."

E le mie stanno litigando come non mai.
Immagino che prima o poi una l'avrà vinta. O si annienteranno entrambe.
Nel frattempo urlo il mio dolore.
Al mare, al cielo, a Dio.
Ma lui non mi ascolta.
È sordo al mio dolore che deve sembrargli veramente stupido e inutile.

"Ci sono corde nel cuore umano...
che sarebbe meglio non fossero fatte vibrare."

E soprattutto, mio caro Charles, se non si è interessati ad ascoltare la musica che produce un cuore che vibra, si dovrebbe avere il buonsenso di non strimpellarci con le sue corde!
Sono senza via d'uscita.

E fu sera e fu mattina quarta serata di Sanremo.
Ho deciso, e questa volta per davvero, di non comunicare più con nessuno.

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