sabato 12 giugno 2021

Per Te Amore Mio - Jacques Prévert

E poi sono andato al mercato degli schiavi
E t’ho cercata
Ma non ti ho trovata
amore mio.


Dopo tante peripezie sono riuscita a dedicare un po' di tempo alla mia anima. Penso che il modo migliore per farlo sia: guardare il mare sorseggiando un caffè, leggendo poesie. Sono riuscita a fare alcune di queste cose. Inoltre Persona si è comportato in modo umano. La conclusione è che il problema sono solo io stessa, io mi disprezzo, mi faccio schifo, sono il mio sabotatore. C'è poco da aggiungere. Se Persona esaudisse la mia richiesta, io non finirei di stare male. Metterei un punto, ripartirei. Ma starei male. Perché il mio dolore, il mio male è interiore. Non mi sopporto, non mi piaccio. Non voglio stare con me stessa. Mi odio. La colpa non è nella mia anima. Lei non è cattiva. Lei soffre per i più deboli, si commuove per una poesia, si nutre del profumo del mare, del suono delle sue onde. È sensibile al prossimo. Vorrebbe aiutare tutti. Il problema è il mio corpo, il mio cuore e la mia vita. Mi sento inutile e sola. Lo ammetto e lo riconosco.
Ancora una raccolta di poesie di Prévert. Non la migliore. Ma ci sono alcune poesie bellissime. Come quella cha dà il titolo alla raccolta: Per te amore mio. Una poesia molto profonda: puoi dare tutto al tuo amore, ma la cosa più importante di tutte è la libertà. Non puoi imprigionare l'amore. Tutti noi cerchiamo in ogni modo di conquistarlo, di arrivare a lui. Ma non sempre arriviamo a raggiungerlo. L'amore non è una cosa che si può rinchiudere. L'amore nasce libero e deve vivere libero. Le parole che Prévert usa sono semplici e pregne di malinconia. Per questo amo questo poeta. Lo sento molto vicino.

Galles - Svizzera 1-1
Danimarca-Finlandia 0-1
Belgio - Russia 3-0
Continua la mia avventura Europeo 2021. Mi sto facendo una bella scorpacciata di partite. Questa frase di Eschilo la dedico al giocatore danese Christian Eriksen. Durante la partita si è improvvisamente accasciato al suolo. Gli hanno praticato un massaggio cardiaco di 11 minuti. Ora è in ospedale, sembra fuori pericolo. Non so come sia stato per lui il tempo. Ma per sua moglie sicuramente è stato lento e lungo. Uno strazio. Ho immaginato le Moire tendere e tagliare il filo. Chissà chi, cosa ha deciso che le cose sarebbero dovute andare diversamente. Cos'è la nostra vita? Una serie di eventi in una successione più o meno rapida. Non so dire se una vita sia più importante di un'altra. Ma so per certo che la mia vita non ha valore. E quello che mi accade intorno non fa che turbarmi e torturarmi. Questo dolore avrà fine prima o poi. Questo è ciò che mi auguro. 

Nessun commento:

Posta un commento