sabato 17 luglio 2021

Ho perso l'Angelo

Non voglio più niente dalla vita, tranne vederti.
Ma ti consiglio nuovamente di lasciarmi.
Precipiterai insieme con me.


Fisso lo schermo bianco da ore. Cerco uno spunto, un motivo per scrivere.
Nella vita nulla è semplice. Gli scrittori sono pazienti, colti e preparati.
Chi improvvisa non va lontano.

Guardando il mare ho pensato che non sarebbe male finire così, unendosi a lui.
Qui sembra che non ci sia niente per me. Sai Blog io me lo chiedo quale sia il senso della vita. E non trovo risposta alcuna.
A me gli innamorati veri sembrano i più felici, i soli felici. Malgrado i problemi, che mai mancano, mi sembra proprio che siano i più felici. Lo vedo nei loro occhi, negli sguardi dei loro figli. Poi ci sono le persone soddisfatte per il proprio lavoro. "Gli Indispensabili". Quelli di cui non si può fare a meno. Anche loro sono discretamente felici quando vanno a dormire. Ma quelli come me a che servono? A volte credo di essere il granello di sabbia che inceppa l'ingranaggio perfetto che chiamiamo Vita.

"Le auguro una buona serata di autocommiserazione."
Autocommiserazione: sentimento di commiserazione per se stesso, proprio di chi tende ad atteggiarsi a vittima.

Non credo di atteggiarmi a vittima.
Anzi...io non ho mai detto di essere vittima, non sono una vittima! Mi rimprovero di essere incapace. Non di essere vittima!
Ma maledizione perché non reagisco mai?
E poi sono lì a pensare e ripensare.
Sono come uno scoglio immobile.
Le onde si abbattono su di lui e lui resta indifferente e muto.
Tutti mirano il mare, lui non è nulla.
A volte emerge a pelo d'acqua, a volte è ben visibile. Ma non importa a nessuno.
Lui è lì, muto. 
Poi non ce la fa più e si spacca. E col tempo non rimane più nulla. 
Va in frantumi eroso dal mare e dal vento, dal sale, dagli animali. 
A nessuno importa.
Semplicemente è nato scoglio.

Se avessi più forza vomiterei tutto ciò che ho dentro. Ma tanto...a che servirebbe?

Mo' m'è romaso lu vizio de tanno
(Anonimo Lucano)

Vorrei lo Specchio Magico della Bestia.
Vorrei poterti vedere e sapere come stai, cosa stai facendo.
Vorrei andare a dormire e non svegliarmi più.


p.s. Ho perso l'angelo che mi accompagnava come portachiavi. E ora che succede? Sono sola?
Quando ero bambina credevo fermamente nell'esistenza degli angeli custodi. Era una cosa naturale. Parlavo con loro, pregavo per loro. Avevo una bella immaginazione. Ora a cosa credo? Nulla mi attira, nulla mi ispira. Anche i libri mi stanno voltando le spalle, o dovrei dire le pagine? O dovrei dire che sono io quella che volta loro le pagine senza passione? Sono confusa.
Se si esclude Teresa degli Oracoli e il racconto su Kafka, non leggo un libro avvincente da un po' di tempo. Forse è questo il senso del mio angelo caduto e quindi, perduto? Sono sola, senza conforto e ho perduto tutto.

ore 23.32 il messaggio dell'ora simmetrica è: qualcuno sta tramando alle tue spalle.

Bene, spengo tutto.
'Notte

Nessun commento:

Posta un commento