"La storia degli uomini
è la storia dei loro fraintendimenti con dio,
né lui capisce noi, né noi capiamo lui."
Sono sempre stata dalla parte di Abele.
Abele è la vittima. Non si può incolpare qualcuno di essere stato assassinato. Non c'è giustificazione all'omicidio.
Poi ti imbatti in Saramago e non dico che all'improvviso cambi tutte le tue convinzioni, però apri una finestra.
E da questa, entra un'aria nuova, diversa.
Saramago ha preso il peggiore e lo ha trasformato nel migliore. Dio diventa un ragazzino viziato e invidioso, che mette continuamente alla prova chi diceva di amare.
In altre parole ne esce fuori malissimo!
A me è piaciuto molto. E ho apprezzato il modo originale in cui è scritto. Ci sarebbe da aprire un capitolo sulla punteggiatura, ma non ne ho le competenze. Penso che leggerò altri lavori di questo grande e coraggioso scrittore portoghese.
"È anche possibile che il patto di alleanza che alcuni affermano esistere tra dio e gli uomini non contempli che due articoli, ossia, tu servi a noi, voi servite a me."
Dissacrante! Lo adoro.
Ti ho raccontato dei miei sforzi di costituire una nuova religione?
Ma lo sai che non è facile per niente?
Ho innalzato come divinità unica del mio personalissimo pantheon, Persona! Che tutto è, meno che di semplice comprensione. (Mai, mai, mai una cosa facile!)
Non appare come il Dio del Vecchio Testamento per dire cosa vuole e cosa non vuole che si faccia.
Allora ho stilato un elenco di domande da fargli, ammesso che ne abbia mai il coraggio o la giusta dose di follia, (ormai lo psichiatra si è rassegnato con me!) e chiaramente (chiaramente?!?), ho attinto alle religioni che conosco!
Ad esempio, un rituale sacro è composto da simboli - gesti - parole.
Ma a che servono? Ad attirare la benevolenza del dio? Ma quanta solitudine deve provare un dio, per avere bisogno di queste cose?
Persona, oggettivamente, polverizzerebbe tutti (nel caso in specie me, unica attuale adepta!).
Chissà se è pro o contro i sacrifici; sicuramente contro quelli degli animali.
Ma in alcuni casi, escludendo "figli, primogeniti, maschi e senza imperfezioni", qualche imbecille sull'ara lo metterebbe...e anch'io.
Devo continuare a studiare.
è la storia dei loro fraintendimenti con dio,
né lui capisce noi, né noi capiamo lui."
Sono sempre stata dalla parte di Abele.
Abele è la vittima. Non si può incolpare qualcuno di essere stato assassinato. Non c'è giustificazione all'omicidio.
Poi ti imbatti in Saramago e non dico che all'improvviso cambi tutte le tue convinzioni, però apri una finestra.
E da questa, entra un'aria nuova, diversa.
Saramago ha preso il peggiore e lo ha trasformato nel migliore. Dio diventa un ragazzino viziato e invidioso, che mette continuamente alla prova chi diceva di amare.
In altre parole ne esce fuori malissimo!
A me è piaciuto molto. E ho apprezzato il modo originale in cui è scritto. Ci sarebbe da aprire un capitolo sulla punteggiatura, ma non ne ho le competenze. Penso che leggerò altri lavori di questo grande e coraggioso scrittore portoghese.
"È anche possibile che il patto di alleanza che alcuni affermano esistere tra dio e gli uomini non contempli che due articoli, ossia, tu servi a noi, voi servite a me."
Dissacrante! Lo adoro.
Ti ho raccontato dei miei sforzi di costituire una nuova religione?
Ma lo sai che non è facile per niente?
Ho innalzato come divinità unica del mio personalissimo pantheon, Persona! Che tutto è, meno che di semplice comprensione. (Mai, mai, mai una cosa facile!)
Non appare come il Dio del Vecchio Testamento per dire cosa vuole e cosa non vuole che si faccia.
Allora ho stilato un elenco di domande da fargli, ammesso che ne abbia mai il coraggio o la giusta dose di follia, (ormai lo psichiatra si è rassegnato con me!) e chiaramente (chiaramente?!?), ho attinto alle religioni che conosco!
Ad esempio, un rituale sacro è composto da simboli - gesti - parole.
Ma a che servono? Ad attirare la benevolenza del dio? Ma quanta solitudine deve provare un dio, per avere bisogno di queste cose?
Persona, oggettivamente, polverizzerebbe tutti (nel caso in specie me, unica attuale adepta!).
Chissà se è pro o contro i sacrifici; sicuramente contro quelli degli animali.
Ma in alcuni casi, escludendo "figli, primogeniti, maschi e senza imperfezioni", qualche imbecille sull'ara lo metterebbe...e anch'io.
Devo continuare a studiare.
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