lunedì 26 ottobre 2020

I Viaggi di Gulliver - Jonathan Swift

C'era un Architetto molto ingegnoso
che aveva escogitato un nuovo Metodo per costruire Case,
cominciando dal tetto,
e lavorando all'ingiù fino alle Fondamenta.


Era il 1726 quando fu pubblicato in Inghilterra il romanzo di Jonathan Swift: Travels into Several Remote Nations of the World, in Four Parts
In esso, in un modo veramente sagace, fantasia e satira si fondono in un'allegoria dell'animo umano della società inglese e francese del Settecento.
Tuttavia, in seguito, fu messa in opera una vera e propria rivoluzione che lo trasformò in un romanzo per ragazzi.

Bristol, 4 maggio 1699: il chirurgo Gulliver salpa in direzione delle Indie Occidentali. Sopraggiunge un violento temporale che lo fa naufragare sull'isola di Lilliput. Quando si risveglia, una sorpresa inaspettata lo coglie: si ritrova sulla spiaggia, legato in tutto il corpo e circondato da piccoli uomini di circa 15 cm, che appaiono come formiche al suo cospetto.
Comincia così la prima di una serie di avventure raccontate ne I viaggi di Gulliver, un vero e proprio intramontabile capolavoro.

Ci sono poi, oltre alle malattie vere, quelle immaginarie,
e per esse i dottori hanno inventato immaginari rimedi. 

Ricordo il secondo naufragio subito dal povero Gulliver.
Questa volta approda a Brobdingnag. Gli abitanti sono dei giganti di 22 m. E Gulliver si ritrova a vivere il ruolo di lillipuziano. È come un gioco delle parti. Un po' è come un voler dire: "Prima di giudicare gli altri, bisogna mettersi nei loro panni!".

Sono numerosi i viaggi e le avventure vissute da Gulliver.
Quando tornerà a casa non sarà più lo stesso.
Saldo rimarrà in lui il legame con la terra dei cavalli razionali, gli houyhnhnm. Agli occhi di un umano ricordano proprio dei cavalli ma sono dotati di parola e di intelligenza raffinata.
Devono condividere le loro belle terre con degli esseri brutali e stolti, che camminano su due gambe (ricorda qualcosa?): gli yahoos.
Gulliver prova vergogna verso la sua razza e colta l'immensa superiorità degli houyhnhnm, desidererebbe vivere con loro. Ma verrà rifiutato dal Concilio Supremo, spaventato dalla natura yahoo che per quanto celata, potrebbe sempre emergere e rovinare la vita della loro comunità.

Mi fa sorridere pensare che oggi Yahoo sia un motore di ricerca, mentre all'epoca della diffusione del romanzo divenne sinonimo di stupido, cavernicolo.

Oggi sono triste e ho ragione di esserlo.
Persona è distante.
Ci sono leggi contro di me, che però forse mi salvano la vita.
Siamo nel cuore di una pandemia e non si vede la luce alla fine del tunnel.
Speriamo e preghiamo.
Il mio vecchio sacerdote diceva: la nostra vita è come il disegno di un ricamo di cui Dio vede il diritto, noi il rovescio.
Io non ci sto capendo niente.



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