sabato 17 ottobre 2020

Rimescoliamo le carte

Nella vita c'è qualcosa di triste.
È difficile dire cosa.
Non intendo i dolori che tutti conosciamo, come le malattie e la miseria e la morte.
No, è qualcosa di diverso.
È qui dentro, qui dentro, fa parte di noi come il respiro.
(Katherine Mansfield)


Siamo un esercito.
Intere compagnie di cuori malati, tutti perfettamente disordinati.
Ho trascorso le ultime ventiquattro ore coi miei piccoli Principi.
Ho difeso il mio letto e il mio spazio con le unghie e con i denti. Ho perso miseramente. Non ho aperto libri, non ho scritto nemmeno una riga. Ma ho scoperto un gioco molto carino, che si chiama C'era una favola. Ai Principi è piaciuto tantissimo. Si pescano una o più carte, seguendo l'immagine si inventa una storia. Poi rimescoli tutto e riprendi dal c'era una volta. Mi è sembrata la metafora della vita. 
Le carte rappresentano le persone che possiamo incontrare, le esperienze, le emozioni.
E tutte insieme raccolgono la nostra storia. 

Alcune le ricordo meglio di altre.
Forse se avessero avuto un ordine diverso, avrei potuto raccontare una storia diversa.






Nessun commento:

Posta un commento